Il Teatro un giorno ti incontra per strada o nella semioscurità di una sala. Ti spoglia di quanto sapevi, senza farti restare nudo. Ti fa riconoscere dietro le tue maschere ed annulla la distanza da esse. Ti restituisce all'umiltà dell'ascolto. In questo luogo, sei invitato a darti quale sei, uno in più dei centomila personaggi già incontrati.

domenica 26 giugno 2011

Epistolario Drammaterapico

Dramatherapy Workshop, A. Fracchiolla
 in Consciousness vs. Awareness,
Roma, 17.06.11

2 commenti:

  1. Davvero noi maschietti siamo così'?? Davvero voi donne ci considerate dei piccoli pelouches da coccolare, accarezzare, strapazzare e, magari stanche del solito giocattolo, buttare via per un giocattolo nuovo?
    Mumble, mumble, la situazione si fa interessante, è una prospettiva che non avevo considerato... Nero

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  2. Oggi penso che la donna sia più fragile che nei tempi passati.Ci si costruisce una maschera d'acciaio perchè non dobbiamo essere più solo mamme ma donne in carriera, capaci,organizzative delle wonder woman....invece dietro si cela tanta fragilità e si ha bisogno di uomini forti, decisi che ci sappiano guidare e rispettare.alice

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