Il Teatro un giorno ti incontra per strada o nella semioscurità di una sala. Ti spoglia di quanto sapevi, senza farti restare nudo. Ti fa riconoscere dietro le tue maschere ed annulla la distanza da esse. Ti restituisce all'umiltà dell'ascolto. In questo luogo, sei invitato a darti quale sei, uno in più dei centomila personaggi già incontrati.
sabato 23 aprile 2011
La Scatola straordinaria della Vita
@ Libertà
"Ancora una volta mi sono stupito, tutta la serata mi ha lasciato un senso di tristezza, non so perchè.Va bene. Rotolandomi in terra, quando incontravo l'altro, ero comodo. Poi mi sono fermato, sul petto forse di dedalo e sentivo il suo cuore battere e sono ritornato indietro di 30 anni, quando un dottore con uno stetoscopio, mi ha fatto ascoltare il battito del cuore di mio figlio nel grembo della madre, e ricordo di aver provato un'emozione straordinaria. Solo questo valeva la serata, naturalmente, senza tutti voi, non sarebbe accaduto, come è inprevedibile e magica la vita,quanto tutti siamo legati da un filo invisibile che ci unisce. Tutto questo è nascosto in un mondo che noi non conosciamo, ma viviamo, a patto che vogliamo viverlo, aprendoci a tutto quello che ci circonda, senza giudizi e pregiudizi, che meraviglia!
E se la scatola fosse la nostra vita e noi la teniamo chiusa, che vita è? Invece, una scatola aperta comunica con gli altri le sue emozioni, i suoi pensieri e le sue paure, che possono svanire nella comunicazione, forse perchè condivise, oppure riconosciute o accettate, come una parte di noi. Per essere una serata "triste" è stata veramente positiva.
Libertà
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Mi hai commosso...perchè il dolore si è mischiato alla gioia, guai a separarli. Grazie
RispondiEliminaUna grande scatola bianca,la guardo con gli occhi pieni di curiosità,cercando di immaginare cosa contiene e mi ritrovo a pensare alla mia infanzia,quando aspettavo i regali per vedere quale era la sorpresa.Vorrei avere ancora scatole da aprire,con la stessa felicità di allora,ma...forse oggi non le vedo.A volte la contraddizione può essere ingannevole o può nutrire il dubbio.A proposito del Sig. Martelli il suo appassionato racconto è stato piacevole da ascoltare.Poi in terra,catapultata su quei corpi che sostenevano il mio,mi sono lasciata andare come una barca che si trova a solcare il mare e va libera senza meta.Sarebbe bello "navigare" senza meta, e incontrare una scatola piena di gioia e godere a piena libertà della vita senza paura.Astra
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