Il Teatro un giorno ti incontra per strada o nella semioscurità di una sala. Ti spoglia di quanto sapevi, senza farti restare nudo. Ti fa riconoscere dietro le tue maschere ed annulla la distanza da esse. Ti restituisce all'umiltà dell'ascolto. In questo luogo, sei invitato a darti quale sei, uno in più dei centomila personaggi già incontrati.

mercoledì 9 febbraio 2011

Lutto a Roma e Teatro della Povertà nel Mondo: "abbi pietà di noi"


Pietà per loro e Pietà per noi, oltre il lutto, il coraggio. Casualmente fotografata
 a gennaio 2011, la apro oggi.

Esiste l'empatia di chi si guarda e si comprende e poi c'è quella "negata", nascosta e che si autoassolve solo perchè lo sguardo è riparato sotto un cavalcavia o in mezzo ad un canneto per quattro bambini. Nessuno sguardo è povero, e se non ci si credesse c'è a ricordarcelo proprio l'arte di un pittore o di uno scultore. Può esserci silenzio, ma mai mancanza di un senso. Ai miei attori. director

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