Liberta, Cyborg sul Palcoscenico |
Il Teatro un giorno ti incontra per strada o nella semioscurità di una sala. Ti spoglia di quanto sapevi, senza farti restare nudo. Ti fa riconoscere dietro le tue maschere ed annulla la distanza da esse. Ti restituisce all'umiltà dell'ascolto. In questo luogo, sei invitato a darti quale sei, uno in più dei centomila personaggi già incontrati.
martedì 8 febbraio 2011
Cyborg in Drammaterapia
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Cyborg un pò umano.Forse alla fine siamo tutti un pò cyborg e un pò umani, Cosa c'è di sbagliato in tutto questo, anzi, penso che sia un pregio dell'umano avere queste possibilità.Questo dà la possibilità di rendere la vita con diversi colori e mai monocorde. Tutto questo rende la vita una continua scoperta.Il bambino quando scopre qualcosa di nuovo sorride pieno di gioia e io voglio essere un pò bambino.Liberta
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